Stefano Sedino - Il Quattro - studio di idee
Febbraio 6, 2020

Chi ha (ancora) paura del web?

Prima degli ultimi 4-5 anni ho avuto poche occasioni per incespicare nella parola “polarizzazione”, intesa come di concentrazione di valori opposti nella società. Ma da qualche tempo a questa parte, causa beghe della politica e risse tra “tifoserie” consumate sui social network, ho cominciato a sviluppare un certo interesse speculativo per il fenomeno. C’è sempre più gente che la vede bianca o nera, sempre meno in grado di cogliere le sfumature della realtà, che è invece complessa per definizione. Il mondo dell’informazione e della comunicazione in generale non ne è immune, anzi, spesso si fa più o meno consapevole veicolo di “polarizzazione”. Addirittura nei confronti della sua natura, della sua identità presente e prossima. Mi riferisco alla diatriba, tutta interna al settore, tra i fautori della svolta digitale e i sostenitori della tesi per cui la rete sia amica del giornalismo – così come abbiamo imparato a conoscerlo – quanto può essere amico del genere umano un colossale asteroide in […]